Il 21enne Jorden van Foreest è il primo olandese a vincere Wijk aan Zee in 36 anni, da quando Jan Timman lo vinse nel 1985. Avrebbe potuto vincere un altro olandese, Anish Giri, ma Jorden lo ha battuto nello spareggio all'Armageddon e lo stesso giorno l'11° testa di serie del torneo ha superato i 2700 punti elo per la prima volta. Anche il 18enne russo Andrey Esipenko ha tagliato il traguardo dei 2700 arrivando 3°, a pari merito con Fabiano Caruana e Alireza Firouzja, furioso quando gli arbitri hanno cercato di spostare la sua partita su un altra scacchiera prima dei playoff. Magnus Carlsen ha battuto MVL, ma ha comunque chiuso con il risultato peggiore da quando ha giocato per la prima volta a Wijk a 16 anni.

Jorden van Foreest è diventato l'eroe olandese nonostante Anish Giri sia arrivato ad un passo dal vincere il super-torneo di casa. Andrey Esipenko è arrivato terzo | foto: Jurriaan Hoefsmit, Tata Steel Chess Tournament 2021 

Puoi rivedere tutte le partite del Tata Steel Masters qui sotto.

E qui trovi il commento dell'ultimo giorno di torneo a cura di Davide Di Trapani, GM Oskar Wieczorek e Matteo Zoldan.

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La classifica finale è la seguente. Puoi passare il mouse sopra il nome dei giocatori per vedere tutti i loro risultati, e cliccare sul risultato per aprire quella partita.

Le partite irrilevanti

Il Tata Steel Chess del 2021 è stato inevitabilmente molto diverso dagli anni precedenti a causa della pandemia, ma poche cose erano più insolite di un ultimo turno in cui le uniche due partite irrilevanti per la classifica finale includevano Carlsen-MVL, uno scontro tra il Campione del Mondo Magnus Carlsen e il nr. 5 Maxime Vachier-Lagrave.

Il turno finale tra Maxime Vachier-Lagrave e Magnus Carlsen poteva avere tutt'altra rilevanza | foto: Jurriaan Hoefsmit, Tata Steel Chess Tournament 2021

Entrambi non erano riusciti a giocare al loro livello durante l'evento e una rapida patta sembrava una possibilità reale, ma sarebbe stato un atto di misericordia da parte di Magnus, che aveva i Bianchi ed era pronto a cercare di salvare qualcosa dall'evento. Così abbiamo avuto modo di assistere a una classica distruzione posizionale della Difesa Grünfeld di Maxime, con il nr. 1 francese che già alla mossa 20 valutava la necessità di prendere misure drastiche.

Ha sacrificato la qualità con 20…Txe4!? 21.Ad5 Ca5 22.Axe4 Axe4, ma dopo 23.Tc7! la sofferenza era solo all'inizio, con Magnus che sentiva di stare “considerevolmente meglio”. Era soddisfatto della sua scelta alla mossa 29.

Invece di cercare di tenere il pedone a3 ha giocato 29.Cd2!, commentando così la mossa:

Ho passato un po' di tempo qui senza capire quale fosse la mossa migliore, ma penso che alla fine la strada che ho scelto con Cd2 sia stata piuttosto astuta, rinunciando a un altro pedone, ma alla fine vincendo grazie al dominio sulla scacchiera.

Quella che è seguita è stata un'impeccabile conversione del vantaggio.

Carlsen ha chiuso effettivamente al 6° posto, il più basso da quando è arrivato ultimo a pari merito a 16 anni nel 2007. Nelle sue 12 apparizioni successive non era mai finito sotto il 5° posto del 2009, e aveva vinto l'evento sette volte, finendo al secondo posto in altre tre occasioni. Magnus era comprensibilmente insoddisfatto del suo inizio nel 2021:

La performance complessiva è stata vergognosa, a dire il vero. Ci sono stati davvero pochissimi momenti di riscatto nel torneo, ho giocato davvero male e devo fare di meglio in futuro. Anche l'anno scorso ho avuto un torneo difficile e speravo davvero di fare di meglio, ma qui non è mai successo niente... L'unico lato positivo per me è che ho vinto due delle mie ultime cinque partite, e così almeno ho recuperato uno score positivo, ma ovviamente non è neanche lontanamente soddisfacente.

D'altra parte, può sempre essere peggio. MVL, che guida i candidati e ha ancora una grande possibilità di qualificarsi per giocare a Magnus nel match del campionato del mondo quest'anno, ha perso quattro partite, ne ha vinta solo una e ha perso 26,3 punti di rating per precipitare dal nr. 5 al nr. 15. Magnus ha concluso:

Non c'e stata fluidità nel gioco e troppi errori, ma ok, è meglio fare un torneo terribile e segnare +2 rispetto a quello che è successo a Maxime, per esempio, quindi non dovrei stare qui a lamentarmi troppo, ma ho sicuramente molto da migliorare in questo momento.

L'altra partita ininfluente per la battaglia per il primo posto è stata Duda-Harikrishna, che è finita in parità ma solo dopo che Jan-Krzysztof per il secondo giorno consecutivo aveva perso una reale possibilità di ottenere di più in quello che all'apparenza era un finale patto. Nel complesso è stato un evento deludente per il nr. 1 polacco, che non è riuscito a vincere nemmeno una partita, ne ha perse due e forse ricorderà solo di essersi salvato da posizioni perse contro i numeri 1 e 2 del mondo. Anche Harikrishna non è riuscito a fare granchè, ma ha vinto due partite, contro Grandelius e Donchenko, per bilanciare le sue sconfitte chiudendo al 7° posto.

Firouzja, Caruana e Esipenko a un passo dalla vetta

Il futuro sembra roseo per il 18-enne Andrey Esipenko | foto: Jurriaan Hoefsmit, Tata Steel Chess Tournament 2021

Cinque giocatori sono arrivati al turno finale a un passo dalla gloria, con il 18enne russo Andrey Esipenko che aveva la strada più improbabile verso il titolo. Aveva bisogno che Giri perdesse, che Caruana, Firouzja e Van Foreest non riuscissero a vincere e lui doveva battere Alexander Donchenko. Le stelle non si sono allineate del tutto, ma Esipenko ha fatto la sua parte cogliendo l'occasione per guadagnare un pedone e poi la partita contro Donchenko - l'invito dell'ultimo minuto si è rivelato un calice avvelenato per il nr. 1 tedesco, che ha perso sei partite senza vincerne alcuna.

Il +3 di Andrey include lo scalpo di Magnus Carlsen e lo ha visto guadagnare 24,1 punti elo per concludere l'evento nel club dei 2700. L'unico altro adolescente in quel gruppo è Firouzja, ma Andrey non si lascia prendere la mano.

E' molto bello, ma penso che siano solo numeri e non significano molto. Quando giocherò bene, i numeri arriveranno con ancora maggior frequenza.          

Fabiano Caruana aveva i Neri contro Aryan Tari e ha sorpreso il Norvegese giocando la Difesa Francese. Aryan ha così commentato:

A dir la verità non gioco mai exd5, ma non mi aspettavo la Francese - il mio secondo mi ha detto che non gioca mai la Francese perché teme exd5!

Nella variante di cambio della Francese è notoriamente difficile per il Nero giocare per vincere, ma Fabiano ha detto che solo una "mossa molto sbadata" 11... Cg6 ha rovinato le cose. In circostanze normali a quel punto avrebbe optato per cambiare tutti i pezzi e accordarsi per la patta, ma invece ha scelto la "mossa davvero folle" 12... f5, che forzato una posizione in cui aveva i pedoni g triplicati.

Fabi ha motivato così la sua scelta:

Pensavo ci dovessi almeno provare, correre qualche rischio, e poi sono diventato ottimista quando avevo i miei pedoni g triplicati. Sono molto strani, ma controllano tante case, ho il controllo delle case e4 e c4, e un promettente controgioco se il Bianco sbaglia qualcosa.

Aryan non ha commesso errori, tuttavia, ed è stato contento del suo punteggio di 6 su 13 che lo posiziona a metà classifica dopo che il suo primo super torneo, l'Altibox Norway Chess dello scorso anno, lo aveva visto totalizzare solo un punto e mezzo su dieci. Fabi ha detto che il suo +3 non è "affatto male", anche se è deluso di aver sprecato occasioni all'inizio e aver esaurito le energie alla fine. "Immagino che mi ci sia voluto troppo", ha commentato parlando delle montagne russe dell'11° turno contro Firouzja.

Alireza Firoujza è arrivato a un soffio dall'eguagliare Magnus vincendo il suo primo Wijk aan Zee a 17 anni | foto: Jurriaan Hoefsmit, Tata Steel Chess Tournament 2021

Questo ci porta alla partita di Alireza Firouzja. L'ambizioso diciassettenne aveva i Bianchi contro un Radek Wojtaszek in difficoltà ed era ovviamente assetato di sangue. Con la quarta mossa il gioco aveva abbandonato la teoria nota e il giovane aveva iniziato a torturare il suo esperto avversario, che come il suo collega polacco Duda non aveva ancora vinto alcuna partita a Wijk aan Zee perdendone tre. I fuochi d'artificio sono iniziati alla mossa 15.

I giocatori avevano avuto bisogno di pensare fin dall'inizio ed erano a corto di tempo, e ciò che è seguito ha visto errori da entrambe le parti, anche se è sempre stato Firouzja a premere per la vittoria. Ha dovuto affrontare anche un problema al di fuori del suo controllo, tuttavia. Il regolamento infatti consente solo spareggio a due per il titolo. Se più giocatori fossero stati in parità al primo posto, i risultati negli scontri diretti e poi il Sonneborn-Berger sarebbero stati utilizzati per determinare quali due giocatori avrebbero avuto questa possibilità. Purtroppo era già chiaro dall'inizio che a causa dei suoi inferiori valori di tie-break Firouzja non sarebbe riuscito ad arrivare alla sfida per il titolo se ci fosse stato un arrivo a pari merito di 3 o 4 giocatori al primo posto.

Perdere a causa di un tie-break matematico era già una pillola amara da ingoiare, ma il peggio è arrivato quando Anish Giri e Jorden van Foreest hanno terminato le loro partite e si sono qualificati per i playoff mentre la partita di Firouzja era ancora in corso. Gli arbitri hanno cercato di spostare la sua partita su un'altra scacchiera più lontana da quella dove si sarebbero svolti i playoff ma Alireza, il cui temperamento simile a Kasparov abbiamo già visto ad esempio Campionato del Mondo Blitz del 2019 contro Carlsen, era comprensibilmente irritato.

È stato un momento sfortunato in un evento che è stato altrimenti organizzato in modo impeccabile durante una pandemia, con il senso di risentimento aumentato quando Alireza si è fatto sfuggire il vantaggio ed è stata accordata la patta. Non era affatto chiaro che il disturbo avesse cambiato il risultato della partita, tuttavia, entrambi i giocatori si erano già smarriti in precedenza in una posizione complicata. Una vittoria per Alireza lo avrebbe visto terminare ad un solitario 3° posto, così invece è arrivato 3°-5° dietro Esipenko e Caruana per spareggio tecnico.

Fare la storia olandese

Jorden e il suo secondo Max Warmerdam avevano preparato una terribile sorpresa per Nils Grandelius | foto: Jurriaan Hoefsmit, Tata Steel Chess Tournament 2021

Questo ci porta agli attori principali della giornata, il nr. 1 olandese Anish Giri e il nr. 2 Jorden van Foreest, che si sono ritrovati ai lati opposti di una novità nella Najdorf. Jorden ha iniziato la sua partita in modo perfetto giocando la stessa 6.Dd3 giocata da Magnus contro Nils Grandelius, e poi scatenando una nuova idea con un sacrificio di pedone. Jorden ha ricevuto parecchi elogi per il suo secondo Max Warmerdam, non solo per aver suggerito l'idea, ma anche per aver indovinato come avrebbe reagito Nils, fino a 17.c4.

Devo ringraziare il mio secondo Max Warmerdam. Questa mattina avevamo questa posizione sulla scacchiera e lui ha detto, 13... Ad7 è la mossa umana, e poi abbiamo giocato un po 'e siamo arrivati a questa posizione con 16... Qb8 e lui ha giocato 17.c4 annunciando che è leggermente migliore per il Bianco secondo i motori, ma non conoscevo il seguito. In generale è una linea molto rischiosa per il bianco. Credo che il Nero stia meglio se la conosce, ma in questa situazione di classifica la variante è perfetta perché volevo vincere e non è davvero facile per il Nero trovare la sua via d'uscita da questo labirinto di complicazioni.

Per un'analisi dettagliata della partita non perderti Jan Gustaffson qui sotto (in inglese):

La mossa decisiva è arrivata dopo 17…bxc3 18.bxc3 Ta7 19.Tfb1 Dc8 20.c4 Cf6, quando Jorden ha sacrificato un pezzo con 21.Cb5!

Non avresti voluto essere Nils…

…ma Jorden ha anche ammesso che in parte giocava rapidamente a causa della tensione. Entrambi hanno trovato mosse brillanti, ma hanno anche perso occasioni fino a quando non è stato chiaro che Jorden avrebbe portato a casa il punto pieno. Il modo in cui ci è riuscito è stato comunque fantastico, anche se ha confessato che il viaggio del suo Re è stato accidentale e un po' fortunato, dal momento che non aveva visto la mossa 44... g5+ che ha costretto il suo re ad avanzare fino ad h6, ricordando un'altra famosa partita.

La vittoria di Jorden significa anche un guadagno di 30,2 punti elo che lo porta nel club dei 2700.

He commentato:

Non me lo aspettavo affatto. È stato davvero un mio obiettivo da tempo arrivarci, e improvvisamente guadagno 30 punti in un torneo, è semplicemente pazzesco e fantastico!

Fabiano Caruana, che ha fatto notare come le cose sarebbero andate diversamente se avesse battuto Jorden nel primo turno, era pieno di elogi:

Penso Jorden abbia giocato incredibilmente bene, è stato davvero impressionante. Era ben preparato, ha giocato molto bene, penso che abbia mostrato una qualità altissima durante tutto il torneo ed è stato un +4 pienamente meritato. Sento che questo risultato corrisponda alla sua forza - non sembra un colpo di fortuna o altro ma un giocatore molto forte e questo è un risultato che può ripetere.

David Anton è arrivato vicino a vincere la prima partita del torneo, e infliggere un colpo tremendo al leader | foto: Jurriaan Hoefsmit, Tata Steel Chess Tournament 2021

Quella partita è arrivata sorprendentemente vicino a dare a Jorden la vittoria assoluta, dal momento che Anish Giri stava soffrendo all'inizio contro il campione spagnolo David Anton. Per mantenere le sue opzioni aperte a seconda di come andavano le altre partite, Anish ha giocato la Najdorf, l'argomento del suo recente corso su Chessable.

Gli si è rivoltato contro, però, dal momento che David e il suo coach IM David Martinez, il punto di riferimento per chess24 in spagnolo, aveva trovato il corso estremamente interessante ma aveva anche identificato un potenziale miglioramento: 17.Dd1 con l'idea di 19.a5:

Giri non ne è rimasto completamente sorpreso, ma non ci è rimasto bene a veder apparire quella mossa sulla scacchiera!

Conoscevo questa brillante idea di Dd1 e a5, era una delle mie idee con il bianco, qualcosa che ho tenuto nascosto nel mio corso. Ad essere onesto, volevo giocare qualche altra variante, ma non riuscivo a ricordare nulla, quindi ho seguito il mio stupido corso! Il nero sta bene lì, ovviamente, ma è molto, molto difficile da giocare, perché ho così tanti piani diversi, ho così tante idee che la domanda è se siano buone. Ho l'idea di g5, ho l'idea di d5 e l'idea di b5, e se giochi l'una o l'altra nel momento sbagliato puoi finire male, quindi finisci per non giocare nessuna di esse ottenendo solo di venire lentamente schiacciato.

La partita può essere riassunta dalla posizione raggiunta dopo 29.b6 Ab8:

David dice che pensava di aver “quasi vinto” con l'Alfiere Nero in b8, ma Anish era speranzoso:

Ho tirato un sospiro di sollievo dopo b6, perché posso giocare Ab8, e all'inizio sembra che il mio alfiere sia morto, ma c'è la possibilità che alla fine arrivi in d6.

L'alfiere alla fine è arrivato in d6 e Giri ha anche pattato in una posizione in cui stava meglio, dato che avrebbe potuto continuare a giocare per vincere nella posizione finale. È stato deludente per David Anton, che ha concluso il torneo senza vittorie, anche se ha trovato alcuni aspetti positivi:

Penso di aver giocato buone partite, ho giocato bene a scacchi e avuto molte posizioni vincenti, penso di aver giocato meglio di alcuni dei migliori giocatori qui, quindi sono contento di questo, ma è un po' frustrante il fatto di aver trattato male ogni posizione di apertura che ho ottenuto e non essere riuscito a concretizzarne nessuna.

Jorden vince l'Armageddon

Così era assicurato che ci fosse il primo vincitore olandese di Wijk dai tempi di Jan Timman nel 1985, ma quale sarebbe stato? Avviso spoiler:

E' stato il secondo playoff di Giri a Wijk aan Zee dopo aver perso contro Magnus nel 2018, e la sua esperienza si è vista quando ha dominato per la maggior parte delle partite. Gli è sfuggita una vittoria complicata nella prima partita blitz.

Nella seconda era in vantaggio di un pedone e ha potuto giocare per la vittoria senza prendere rischi ma ancora una volta Jorden è riuscito a tenere.

Ciò significava che il titolo sarebbe stato deciso in una partita di Armageddon, e dopo il sorteggio è stato Giri a ottenere i pezzi bianchi e 5 minuti contro i 4 di Jorden. Anish doveva vincere o Jorden sarebbe stato il campione, e quello era lo scenario più probabile fino alla mossa 26.

Da qui in poi tutto è andato storto per Anish, dopo aver riflettuto molto a lungo per essere una partita blitz invece di muovere la Donna ha giocato l'immediata 26.c6? Cxc2 27.cxd7 Cxd4 28.exd4 Axd7, trovandosi improvvisamente a corto di tempo e con un pedone in meno in finale.

C'è stato ancora lo spazio per un altro colpo di scena però, quando Jorden commetteva una svista e perdeva un pezzo.. questo si è rivelato il momento cruciale:

Il bianco ha diversi modi per fermare il pedone, ad esempio Ac5, preparando Txg6 o Tb6-b1, o anche promuovere il pedone a in alcune circostanze, ma è stata una corsa contro il tempo nell'Armageddon e dopo 60.Ta7? il bianco aveva posizione persa. La partita è terminata con 60... g2! 61.Ta8+ Rd7 62.Td8+ Re7 e, con il pedone g che non può più essere fermato, Anish si è per metà rassegnato e per metà ha lasciato che il suo tempo finisse. Jorden aveva vinto il suo primo super torneo e aveva ribaltato un pronostico che solo un giorno prima sembrava una certezza: che Anish avesse finalmente vinto Wijk aan Zee.

Pochi avrebbero potuto prevedere questo epilogo! | foto: Jurriaan Hoefsmit, Tata Steel Chess Tournament 2021

Agli spettatori online l'Armageddon sembrava essere disceso nel caos puro, poiché quando i pezzi cadevano dalla scacchiera rotolando giù alla mossa 58 la scacchiera digitale ha smesso di trasmettere le mosse e sembrava che Anish avesse perso in tempo in una posizione vincente - poco prima della mossa 60 e l'aggiunta di un incremento ogni mossa. Un particolare spettatore non ha resistito a twittare!

E' stato uno spettacolare, e incredibile, finale…

…mentre Peter Leko ha commentato su chess24, “Nel mio cuore entrambi hanno vinto l'evento”.

La storia si ricorderà però, che è stato Jorden van Foreest ha compiere l'impresa, vincendo il suo primo super-torneo e coronando un sogno.

Gli elogi sono arrivati dai migliori.

Dopo la partita Jorden era ancora sotto shock, descrivendosi come "sfavorito per 1000 a 1" prima dell'evento e ammettendo di aver avuto cattive posizioni in tutte le partite di playoff. Ha elogiato Anish: 

E' stato un grande, ha giocato davvero un buon torneo e si meritava davvero di vincerlo.

Come si sente ora?

Proprio in cima al mondo, credo. Non riesco a sentirmi meglio. Un sacco di sentimenti che mi passano per la testa, ma penso che debba ancora rendermi pienamente conto di quel che è successo, e questo arriverà quando tutte le interviste e le luci dei riflettori si saranno spente e sarò di notte nel mio letto a cercare di dormire…

.. spero che il meglio debba ancora venire ma dubito veramente di poter superare questa prestazione. C'è praticamente lo 0% di possibilità di ripetermi nell'immediato futuro.

Sarà doppiamente difficile per Jorden visto che il calendario in presenza è praticamente inesistente per i prossimi mesi a causa della pandemia, ma gli scacchi di alto livello torneranno tra cinque giorni, sabato 6 febbraio infatti inizia l'Opera Euro Rapid, il 3° evento del Meltwater Champions Chess Tour.   

Come al solito potrai seguire tutta l'azione qui in diretta su chess24 a partire dalle 17:00!

Vedi anche:

• Sito ufficiale
• Tutte le partite del Tata Steel Masters con l'analisi del computer 
• Carlsen parla del suo futuro prima della 17° partecipazione a Wijk aan Zee
• Wojtaszek su Wijk aan Zee
• Carlsen-Firouzja e il Tata Steel inizia con il botto
• Duda su Wijk aan Zee
• Tata Steel 1: Carlsen rischia ma batte Firouzja
• Tata Steel 2: Grandelius in testa, Caruana trova la prima vittoria
• Tata Steel 3: Il capolavoro incompiuto di Caruana | Hari e Firouzja vincono
• Tata Steel 4: Tutte patte, nonostante qualche grande battaglia
• Tata Steel 5: Grandelius batte MVL per riportarsi in testa da solo
• Tata Steel 6: Magnus spreca, Firouzja e Van Foreest vincono
• Tata Steel 7: Fabi, Alireza, Anish e Jorden in testa
• Tata Steel 8: Esipenko annienta Carlsen | Firouzja in testa
• Tata Steel 9: Carlsen, Caruana e Giri vincono
• Tata Steel 10: Giri in testa prima della sfida con Carlsen
• Tata Steel 11: Carlsen non riesce a fermare Giri
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