Magnus Carlsen ha un vantaggio per 4 a 3 nella seconda metà del Campionato mondiale di scacchi FIDE a Dubai, dopo aver gestito con attenzione una leggera pressione di Ian Nepomniachtchi in gara 7. Magnus ha detto: "Non ho potuto dormire ieri - ero troppo eccitato!" dopo la sua vittoria in gara 6, ma non si è detto sorpreso del fatto che Nepo non si sia sbilanciato giocandosi il tutto per tutto. "Non vuoi rischiare dopo una giornata come quella di ieri", ha detto a Tania Sachdev.

Metà del lavoro è fatto per Magnus | foto: Eric Rosen, FIDE

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Puoi rivedere l'intera diretta della giornata con il commento di Judit Polgar e Anish Giri...

...o di David Howell, Kaja Snare e Jovanka Houskae. 

Qui il riassunto della giornata a cura di Danny King:

E' stata una partita pesantemente influenzata da quella del giorno precedente, anche se di fatto si era protratta oltre la mezzanotte. Ian Nepomniachtchi l'avrebbe esplicitato nella conferenza stampa post-partita. Dopo aver risposto "assolutamente no" alla domanda se la sconfitta del giorno prima avesse influenzato la sua scelta di apertura, ha elaborato:

A proposito, è stata un'esperienza piuttosto nuova giocare due partite nello stesso giorno. In qualche modo ho pensato che il campionato del mondo sarebbe stato un po' diverso da alcuni tornei Open, ma iniziare così tardi improvvisamente ti si ritorce contro, quando la partita finisce dopo il tramonto.

Ian Nepomniachtchi non è sembrato abbattuto dopo la sconfitta in gara 6 | foto: Niki Riga, FIDE

IIan si riferiva alla decisione di combinare il lungo controllo orario di 7 ore con l'inizio delle partite non alle tradizionali 15:00 ma alle 16:30 di Dubai. E' stata una decisione di cui l'organo di governo del gioco si è vantato prima dell'inizio. Il direttore generale della FIDE Emil Sutovsky ha scritto un post in russo sulla sua pagina Facebook quando ha discusso i cambiamenti per il match di quest'anno:

Inizio alle 16:30 ora di Dubai. Ho scritto per molto tempo che l'abitudine di iniziare alle 15:00 ora locale, acquisita negli ultimi venti anni o giù di lì, non si adatta alle partite del Campionato del Mondo. È un evento che dovrebbe essere seguito in tutto il mondo. Perciò abbiamo spostato l'inizio delle partite il più avanti possibile. Tenendo presente il controllo dell'orario di 7 ore, era impossibile farlo più tardi. 

Il vantaggio principale di questo orario è che le partite almeno iniziano alle 07:30 a New York invece delle 06:00, ma come abbiamo visto, se una partita dura più di 7,5 ore, come ha fatto la sesta, si estende oltre la mezzanotte. Naturalmente questo ha influenzato entrambi i giocatori, e Magnus ha detto a Tania dopo la partita:

Non sono riuscito a dormire ieri, ero troppo eccitato! Ma oggi per tutto il tempo ho pensato: sono stanco, ma probabilmente per lui è molto peggio.

Ian ha dichiarato l'ovvio quando ha confermato che sarebbe stato più facile da accettare se avesse ottenuto qualcosa dal suo gioco. Era anche chiaro che gli pesava ancora dal modo in cui ha riassunto il match fino ad ora:

Non sta andando troppo bene, perché ho avuto alcune posizioni promettenti, credo anche ieri. È stata una specie di eclissi [black out] che mi ha impedito di prendere il pedone b4 per due volte di seguito. La partita di ieri è stata piuttosto povera da entrambe le parti, specialmente durante i problemi di tempo.

Quando il punteggio era in parità, la sensazione generale era che le patte favorissero lo sfavorito, con la pressione crescente su Magnus per cercare di sfondare. Dopo la sua vittoria, le cose sono cambiate, ma questo non è stato immediatamente ovvio da gara 7. 

Partita con i Neri, giacca nera | foto: Eric Rosen, FIDE

Magnus aveva i Neri, e per questo indossava un abito scuro, e quando Ian ha giocato di nuovo 1.e4 e la Ruy Lopez, abbiamo avuto ancora una volta un Anti-Marshall, con Magnus che ha ripetuto la 8...Tb8 che aveva giocato in gara 5 e nella semifinale della Coppa del Mondo contro Jan-Krzysztof Duda. 

Questa volta, però, è stato Ian a fare la prima nuova mossa, 11.d3 invece di 11.c3.

Era una posizione rara, e dopo 11…h6 12.Cc3 Te8 13.Cd5 c'era solo un'altra partita ad averla raggiunta, anche se è notevole che il giocatore ad aver giocato quella mossa in precedenza non ricordava di averlo fatto!

Ok, era una partita rapid, ma era anche una posizione relativamente anonima, con Magnus che ancora una volta ha mostrato la volontà di difendere passivamente. Ha scelto un setup che ha ottenuto il timbro di approvazione del silicio, al punto che mentre le mosse venivano giocate lentamente Anish Giri si è chiesto ad alta voce se Magnus avesse preparato tutto.

Magnus non ha chiarito in seguito se stava cercando di ricordare, scegliere tra le cose che ricordava, o pensato alla scacchiera, spiegando:

Stavo solo cercando di scegliere il modo in cui giocare, e ci sono alcune sottili differenze tra le scelte. In generale sentivo fosse una posizione abbastanza statica dove non c'è molto da temere.

Giri ha anche sottolineato che la sesta partita sembra non aver cambiato quasi nulla.

Magnus non era sorpreso:

In un certo senso mi aspettavo che giocasse cauto anche oggi, visto che non si vuole rischiare dopo una partita come quella di ieri. Non so se cambierà molto presto, ma ad un certo punto ovviamente deve farlo.

Alla domanda su quando avrebbe attaccato, Ian ha risposto: "quando sarà il momento!". Il russo ha commentato: "Devo dire che sto ottenendo molto più di quanto mi aspettassi dall'apertura", e Magnus ha confermato: 

Direi che è difficile in generale ottenere un grande vantaggio, e si potrebbe guardare anche nell'altro modo. Ian sta oggettivamente ottenendo posizioni leggermente migliori dall'apertura, e quanto di più ci si può davvero aspettare, in un certo senso?

La vittoria in gara 6 vede Magnus superfavorito a vincere il suo quinto campionato del mondo | foto: Niki Riga, FIDE

Come avrete capito dalla discussione sulla strategia, è successo poco sulla scacchiera. Entrambi i giocatori hanno indicato la posizione in cui Ian si è preso la riflessione più lunga della partita, quasi 18 minuti, dopo 19...Cg6.

Magnus ha commentato:

Probabilmente la sua unica possibilità qui era di giocare 20.Tac1 invece di 20.Tec1, e poi cambiare e4 con c7, e ho pensato che stesse un po' meglio, ma molto, molto poco, e fosse irrealistico giocare per una vittoria. Pensavo di pattare gradualmente anche lì.

Dopo 20.Tac1 Txe4 21.Txc7 la partita sarebbe andata avanti, e sembra molto probabile che Ian abbia semplicemente optato per l'"inferiore" 20.Tec1 per chiudere velocemente. Dopo 20...c5! 21.e5 Df5! non era rimasto granché da sfruttare.

L'unica sorpresa è stata quanto rapidi sono stati i giocatori a cambiare tutti i pezzi per raggiungere una posizione patta, a partire da 22.dxc5 dxc5 23.Axc5 Axc5 24.Txc5 Cxe5 25.Cxe5 Txe5 26.Txe5 Dxe5 e 27.Dc3 è stata la prima mossa a non essere una cattura, ma era comunque giocata in modo da cambiare anche le donne.

Rimaneva solo di raggiungere la mossa 40 in modo da poter offrire patta senza dover fare lo sforzo di ripetere tre volte la stessa posizione e chiamare l'arbitro per aggiudicare la partita. 

I giocatori hanno ancora una volta analizzato brevemente alla scacchiera dopo la partita.

“È stata una partita molto, molto equilibrata e credo che sia stata noiosa", ha detto Nepo, che non è nel business di addolcire le cose.

Nelle circostanze, tuttavia, è stato un risultato decente per entrambi i giocatori, che ora hanno la possibilità di riorganizzarsi prima di giocare domenica nell'ultima partita prima del giorno di riposo. Ian ha evitato il destino di Vishy Anand, e Magnus ha commentato in seguito.

Ovviamente mi sono ricordato del mio primo match contro Vishy dove ho sfondato e vinto la quinta partita, poi sono riuscito a pareggiare con il Nero nella sesta, e alla fine a vincere, quindi speravo potessimo seguire uno schema simile, ma anche una patta è ovviamente un risultato molto buono. 

"Penso di essere in generale mentalmente forte", ha detto Ian, che non ha dato segni di cedimento dopo la sua sconfitta, anche se naturalmente Magnus può essere più felice a metà strada con un punto di vantaggio.

Ovviamente con il risultato di ieri sta andando abbastanza bene, ma c'è una lunga strada da percorrere, metà del match ancora, ma ho fatto la mia svolta, quindi l'umore è buono. 

È stata una conferenza stampa quasi sommessa come la partita, ma ci sono state alcune scintille. Ian ha rivelato cosa fa quando scompare nella stanza riservata a lui durante le partite.

Mi siedo sul divano, in pratica, e guardo lo schermo! Mi ha ricordato di quando si giocava durante la quarantena. È molto simile, ti siedi davanti allo schermo e cerchi di pensare, quindi forse è ancora più familiare in questo momento che giocare regolarmente a tavolino. 

Ian ha rivelato che ha passato molto tempo lontano dalla scacchiera | foto: Eric Rosen, FIDE

A Magnus è stato chiesto quali match del campionato del mondo avrebbe voluto vedere. Ha risposto:

Sarebbe una gara serrata. Probabilmente Kasparov-Karpov di Siviglia, seguito da vicino da Alekhine-Capablanca di Buenos Aires. 

Perché?

Quelli erano fantastici! Molto combattute con grandi idee tra chiaramente i migliori giocatori del loro tempo.

È stato sicuramente involontario, ma quella risposta ha evidenziato il fatto che il match attuale, come spesso accade, non è una partita tra due giocatori con quello status. Ciononostante, Ian ha dimostrato, anche nella partita che ha perso, di poter essere all'altezza e di poter infliggere danni a Magnus, per cui è ancora tutto da giocare.

Magnus sa che un vantaggio di due punti darebbe a Ian una montagna da scalare, ma quanto rischierà per ottenere quel vantaggio? | foto: Eric Rosen, FIDE

Domenica inizierà la seconda parte del match con Magnus che avrà i Bianchi e di sicuro cercherà di vincere per ottenere un vantaggio quasi decisivo nel match prima che l'avversario abbia la possibilità di recuperare nella giornata di riposo. 

Non perderti la prossima diretta del match qui su chess24 a partire dalle 13:30! 

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